Il Pinguino del software libero nei pc delle scuole medie della città.
Questa volta dall'altra parte della cattedra si sono seduti loro: i docenti. E la materia da studiare non è tra le più ricorrenti nelle loro classi. Venticinque insegnanti delle scuole medie inferiori di Modena stanno ultimando un ciclo di lezioni sull'utilizzo del software libero e, in particolare, sul sistema operativo Linux, il più noto tra quelli non protetti da licenze commerciali. Il corso, organizzato dall'assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena, è tenuto dal professore Riccardo Lancellotti, docente di Informatica dell'Università di Modena e Reggio Emilia. L'ultima lezione si terrà giovedì 11 dicembre, dopo di che gli insegnanti saranno in grado di gestire al meglio le potenzialità dei laboratori informatici delle rispettive scuole di provenienza. Si sta infatti concludendo la migrazione da Windows a Linux di tutti i computer dei laboratori informatici delle nove scuole medie cittadine, come previsto dal progetto "Il pinguino tra i banchi", un pinguino è infatti il simbolo di Linux. Promosso dall'assessorato alle Politiche Giovanili, il progetto è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dell'Università di Modena e Reggio Emilia e di Lapam che ha messo a disposizione un centinaio di computer dismessi ma in buono stato, a condizione che venissero usati con open source. Ad installare la piattaforma Linux nei computer delle scuole sono stati gli studenti dell'Istituto Tecnico Industriale Fermo Corni, che hanno così potuto fare il loro tirocinio dopo un'adeguata formazione ricevuta dagli esperti informatici dell'Università. Lo scorso anno scolastico l'installazione del sistema operativo Linux ha interessato i laboratori di sette delle nove scuole medie della città. A primavera oltre ad essere proposto alle due scuole medie ancora mancanti, le Calvino e le Cavour, Linux potrà arrivare anche nei pc di diverse scuole elementari e medie superiori della città.